domenica 10 gennaio 2010

GIOGOLI 9 Settembre 1983





Il maniaco di Firenze, non era infallibile e lo dimostra questo duplice delitto di cui parliamo ora.
Uno sbaglio, un' errore che è costato la vita a due giovani tedeschi, due amici (di sesso maschile) e che per uno di loro, portare i capelli lunghi folti e biondi farà si che un dramma si compia involontariamente,ma sempre per mano di un'assassino.
Horst Wilhem Meister e Uwe Rusch Sens avevano 24 anni quando furono uccisi in una sera di venerdi.
Avevano improvvisato il loro furgone, un vecchio WOLKSWAGHEN azzurrino, in un camper viaggiante e forse è stata proprio l'idea che a settembre la toscana ed in particolare Firenze sono meno care per il turismo "FAI DA TE' e cosi già giovedi sera arrivano alle porte del Galluzzo in località Giogoli e si fermano all'interno di uno spiazzo d'erba che da direttamente sulla strada.
Una catena vecchia ed arrugginita delimiterebbe il divieto d'accesso in quell'area,ma anche se così fosse ormai è talmente sotterrata dall'erba che persino auto e moto vi passino tranquillamente.
I due ragazzi vengono notati anche da un cittadino tedesco ROLF REINECKE anch'egli provieniente dalla stessa città d'origine di Uwe e Horst; MUNSTER, nella repubblica federale di Germania, e proprio la targa del furgone darà adito a Reinecke di andare a presentarsi ai due ragazzi.
Per ben due volte nota che la portiera di destra è aperta,quindi se ne và per non recare disturbo.
Una seconda volta tornando dal lavoro decide di fare ritorno e scambiare quattro chiacchiere con i due connazionali,quindi si avvicina di più al furgone ed ad attenderlo un'amara sorpresa; i due ragazzi giacciono cadaveri all'interno del veicolo completamente privi di vita e crivellati da diversi colpi di pistola.
L'allarme scatta immediatamente, sul posto accorrono assieme ai magistrati, polizia e carabinieri e dopo vari accertamenti ne emerge una spaventosa realtà: i proiettili che hanno frantumato i vetri dei finestrini e che hanno ucciso i due giovani tedeschi appartengono alla famigerata beretta calibro 22 del maniaco di Firenze.
Sono gli stessi proiettili serie H modello Wichester che hanno mietuto vittime a Borgo san Lorenzo,Scandicci e Calenzano.
Sul furgono vengono trovate anche alcune riviste pornografiche a carattere omosessuale, forse questo potrebbe spiegare alcune cose forse nulla.
Uno dei due (Uwe) era alto e portava lunghi capelli biondi sino alle spalle come già detto, e nell'oscurità, nel buio di quella maledetta notte è stato senz'altro scambiato per la compagna di una coppia di fidanzati.
Il maniaco fugge,scappa e corre a nacondersi senza perdonarsi l'errore da lui commesso con mille dubbi e domande per se.
A firenze intanto orrore e sgomento affliggono la città,una città che non si sente più al sicuro da un individuo il quale sembra ormai diventato infallibile che arriva,uccide e svanisce nel nulla senza lasciare alcun'indizio ne traccia.
Si comincia ad usare il computer, vengono inseriti dati di persone sospette ma nulla non salta fuori proprio nulla, e così si decide di assemblare una squadrain grado di occuparsi solo ed esclusivamente di questo maniaco assassino,LA SAM: squadra anti mostro.. o meglio maniaco.

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