La lettera dal macabro contenuto

Spedita la stessa notte dopo il duplice delitto degli scopeti,la lettera viene ricevuta dalla procura di Firenze il successivo Martedì 10 settembre.
Il mostro si era recato presso l'ufficio postale del paese di S.PIERO A SIEVE,vicino a Borgo San Lorenzo ove si trovava l'unica cassetta delle lettere.
All'interno vi inserisce quello che potrà chiamarsi un vero segno di sfida tra lui e gli inquirenti;infatti la missiva indirizzata al sostituto procuratore Silvia della Monica,contiene un lembo di pelle appartenente alla povera Nadine Mauriot,assassinata assieme al suo compagno la notte del 7 settembre 1985.
Magistrati e forze speciali si mettono all'opera per potere riuscire ad aprire una nuova pista investigativa,ma purtroppo per l'ennesima volta senza alcun risultato.
Alcuni giorni dopo il telegiornale delle 20 dà una nuova notizia: nel parcheggio dell'ospedale di ponte a niccheri,viene rinvenuto a fianco di un'ambulanza,un proiettile cal.22 serie H mod.Winchester,gli stessi usati dal maniaco nei delitti compiuti fin'ora.
E' sicuramente un'altro segnale di sfida,che a mio avviso porta inevitabilmente a pensare che i 7 duplici omicidi,sono stati compiuti dalla stessa persona,e non come spiegherò più avanti da una setta.
Questa è la prima certezza sul fatto che chi si muove deve farlo per forza da solo e non in gruppo con il rischio che qualcuno parli.
Il maniaco era ed ha sempre agito da solo.

Nessun commento:

Posta un commento